Ammaliati dalla cultura gastronomica dei Paesi del Sol Levante, cresce il desiderio di esplorare la cucina cinese e giapponese.
Anche per chi ha adottato uno stile alimentare privo di proteine di origine animale può essere semplice ed economico preparare in casa uno dei piatti più noti ed apprezzati, come il sushi. Si tratta di una pietanza tipicamente realizzata con ingredienti di origine animale, come il pesce, ma che può essere facilmente riadattata per una clientela vegan.
Ecco la ricetta per il sushi vegan.
INGREDIENTI
Per prepararlo occorrono:
- 2 foglie di alghe nori;
- riso per sushi (circa 200 grammi per 6 persone;
- salsa di soia;
- zenzero
- wasabi;
- avocado;
- cetrioli.
Occorre anche attrezzarsi con l'apposita tovaglietta di bambù, che servire a preparare i rotolini di riso avvolti dall'alga.
PREPARAZIONE
La prima operazione consiste nella cottura del riso (ormai facilmente reperibili in supermercati e ipermercati, in negozi di alimentazione biologica o in negozi alimentari orientali); nel frattempo si può preparare il condimento interno del sushi, per cui occorre tagliare a fiammifero l'avocado e il cetriolo.
A questo punto è necessario compiere l'operazione più difficile e per cui occorre una certa maestria: steso il foglio di alga nori sull'apposita stuoietta, riporre il riso già bollito e sopra di esso aggiungere avocado o cetriolo precedentemente tagliati; richiudere quindi l'alga arrotolandola su se stessa per realizzare l'involtino e poi tagliarli, cercando di non farli aprire.
Una volta ottenuti i rotolini di sushi vegan, questi potranno essere serviti in un piatto accompagnato da wasabi (miraccomando ad assaggiare poco per volta dato il suo sapore estremamente intenso e piccante), zenzero (utile per stemperare il sapore forte dell'alga) e salsa di soia, in cui intingere gli involtini.
Non resta che gustarli, magari provando a cimentarsi anche con l'uso delle bacchette.